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Paura di tutto

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Paura di tutto!

[text_block style=”style_1.png” align=”left”]Oramai siamo arrivati al punto che si ha paura di tutto, ma ci sarà un motivo per questo, ci sarà un motivo per questo? Guarda questo video (neanche 2 minuti) e dimmi che non è così anche per te…

 

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[text_block style=”style_1.png” align=”left”]Dicevo, Paura di Tutto, perché?

Uno dei motivi intanto è che di sicuro, chi governa le masse ha bisogno di pecore, e quindi se pensi con la tua testa diventi pericoloso per i loro scopi, perché non sei più governabile e potresti non fare quello che vogliono loro.

 

Poi non so se tu ci abbia fatto caso, ma nell’elenco delle cose che ha detto manca una della paure più grandi. Cioè quella che qui da noi vediamo tutti i giorni, tra le persone che ci chiamano e ce lo dicono e quelle che vengono e poi scappano perché hanno percepito una possibilità di cambiare assumendosi la propria responsabilità in merito, fino ad arrivare a quelle che neanche vengono dicendo che siamo matti ad andare a toccare certe cose.

 

La paura più grande è quella di “Vivere”,  di “Respirare”;

a molte persone questa cosa, può sembrare assurda, ma posso garantirti che è così!

 

Perché?

Perché quando inizi a respirare seriamente vai a toccare le basi della tua casa, che sono poggiate su una superficie piuttosto inclinata e scivolosa, invece che su una base piatta e ben solida.

Purtroppo abbiamo quasi tutti imparato a respirare in modo drammatico alla nostra nascita, per ignoranza e grazie a quello che chiamo il comitato di accoglienza, i bravi ragazzi, che staranno anche facendo il meglio con quelllo che sanno ma…

…NON SANNO QUELLO CHE FANNO!

E quindi combinano dei gran guai che poi ognuno di noi avrà da guardarsi per tutta la vita, a meno che non inizi a lavorarci su in qualche modo.

 

Rimettendo a posto la base, si migliora in tutte le sfere, salute, benessere, consapevolezza, e molto altro che non si può descrivere più di tanto a parole, perché va sperimentato sulla propria pelle.

Se hai dubbi o domande, scrivi  il tuo commento o le tue domande o la tua condivisione nel box in fondo alla pagina.

 

Oppure se sei pronto: fai il salto, clicca qui.

 

Un abbraccio figli dell’Immensità,

Paolo Cericola

 

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